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Cristina Mulas – Il lago di Venere

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ISBN: 9788869154638

5,90 14,00 

Indagine del botanico di Corte alla Reggia di Caserta

Romanzi Nulla Die, 151 pagine.

Isbn: 9788869154638

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Descrizione

Il cadavere di una giovane donna viene rinvenuto sulla statua di Venere, nel Giardino Inglese della Reggia di Caserta. Siamo nella seconda metà del 700, nel Regno di Napoli, e le implicazioni dell’omicidio possono causare problemi politici. Per questo la Regina Maria Carolina chiede al botanico di Corte Andrew Gardner di condurre un’indagine privata sul caso.

Lo aiuteranno i suoi sottoposti Ettore e Achille gemelli dal temperamento opposto, la governante Carmela ottima cuoca e grande impicciona, e Bartolomeo un cocchiere dalla grande sensibilità.

La squadra si trova a investigare su nobili e popolani in luoghi caratteristici – i giardini della Reggia di Caserta, gli scavi di Pompei, la Napoli dei vicoli e dei monasteri, il teatro S. Carlo, il palazzo Di Sangro, la Colonia di San Leucio – tra atmosfere barocche e la meraviglia di specie botaniche singolari.

Cristina Mulas è un’autrice che vive a Genova e coltiva da anni la passione per la storia e i viaggi. Il suo lavoro di terapista della riabilitazione la rende particolarmente attenta alle sensibilità e alla particolarità di ogni individuo.

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1 recensione per Cristina Mulas – Il lago di Venere

  1. Alessio Martini

    Un giallo sui generis, ambientato a fine Settecento.
    Una giovane dama di corte viene trovata assassinata nel parco della Reggia di Caserta: la regina Maria Carolina affida la difficile indagine, da condurre col massimo riserbo, al botanico e giardiniere di corte.
    Da questo antefatto, si sviluppa una singolare indagine poliziesca, condotta senza armi e senza spargimenti di sangue, senza alcuno strumento scientifico. Il botanico di corte e i suoi assistenti possono contare soltanto sullo spirito di osservazione, sulla capacità logica di concatenare fatti e circostanze, sull’astuzia nell’interrogare – con la discrezione che il caso impone – testimoni e sospettati.
    Un’impresa che sembra impossibile e che invece – come in ogni giallo che rispetti – si risolve con l’identificazione del colpevole.
    AM

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