Descrizione
La misteriosa scomparsa di due donne nella Siciliadel luglio 1943. E, negli stessi giorni e negli stessi luoghi,l’assistente di un impresario di pompe funebri s’innamoradi una defunta bellissima. Lo strano legame traun uomo solo e coltissimo e un bambino che sogna dipossedere una moto Ape. E ancora: un cortile sul qualeincombe una tragedia inevitabile; le fisime artistiche diuno scultore improvvisato; una partita a calcio che nonè solamente una partita di calcio; un’impavida eroinaubiqua, inconsapevolmente sospesa tra verità e menzogna,che salva la vita di un uomo prossimo a perdersi.La Sicilia interna, quella che non vede il mare, raccontatain maniera ironica e spietata. Sette racconti daleggere d’un fiato.Mauro Mirci è nato a Piazza Armerina nel 1968. Geologo,ha pubblicato racconti in antologie, fanzine e sitiinternet. Il suo sito internet è www.paroledisicilia.it
Alessio Martini –
L’impavida eroina eccetera: una raccolta di sette racconti, tutti ambientati in Sicilia, alcuni nella terribile estate del 1943 e alcuni ai nostri giorni, declinati con un tocco a volte grottesco, a volte melanconico.
Mi soffermo su due racconti in particolare per la particolare maestria narrativa. La lapa si apre con la storia scanzonata di un ragazzino che sogna di guidare un’Ape Piaggio, poi si evolve con l’incontro fra il ragazzino e un adulto tanto colto quanto indecifrabile, un lettore poco accorto potrebbe immaginare che sia un pedofilo. Nulla di tutto ciò: nel giro di poche pagine la narrazione compie una traiettoria che all’inizio era impensabile, eppure è perfettamente lineare nel condurre a un finale desolato.
La storia de L’impavida eroina eccetera riporta all’estate del 1943, in un cadente palazzo barocco, anzi un immenso mausoleo, abitato solo da due persone enigmatiche, la bella ragazza scalza e l’uomo dal volto sfigurato, che prima sono due estranei e poi si salvano a vicenda. O almeno così spera il lettore.
AM