• Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – Donna a metà

    0

    Esperienze di vita vissuta dimostrano che confrontare la realtà maschile e quella femminile favorisce il superamento dei reciproci stereotipi e conduce a relazioni più mature e sane, di cui si sente il bisogno soprattutto alla luce dell’attenzione mediatica oggi riservata ai terribili eventi di “strage di donne”. È dunque una certezza, non un’utopia, che da un confronto privo di (pre-)giudizi di merito fra uomo e donna possa scaturire il riconoscimento delle peculiarità dell’altro come persona unica, al di là di ogni discriminazione e stereotipo di genere. Il saggio propone spunti di riflessione in questo senso, nel tentativo di incoraggiare alla ricerca del valore autentico degli uomini e delle donne con cui ciascuno di noi vive. Loredana De Vita insegna attualmente Lingua e letteratura inglese presso un liceo di Napoli. Appassionata di teatro, ha curato la sceneggiatura e la regia di numerose pièce teatrali. Tra le sue pubblicazioni, per i tipi di Armando editore: Giochiamo che ero… Conversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo(2010), Altro non siamo che voce (2011).

    20,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – Giulia

    0

    «Mio Dio! È tornata, capisci? È tornata!», buttai fuori come se avessi avuto in gola un boccone indigesto.

    «Chi  tornato?», disse lui ancora più preoccupato.

    «Giù-Lià!», urlai disperata.

     

    Giulia è una donna che sembra avere perso tutto nella vita, a cominciare dal suo nome che non sa più nominare. Vivere o morire è la domanda, è forse morire la risposta?

     

     

    Loredana De Vita, nata a Napoli, ha insegnato lingua inglese prima di dedicarsi soprattutto alla scrittura di saggi e romanzi che testimonino la realtà. È autrice di molti libri: per Armando, Giochiamo che ero. Conversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo (2010), Altro non siamo che voce (2011); per Nulla Die, Donna a metà (2014), Oltre lo specchio. Immagini e cultura del femminile (2015), Alla scoperta dell’invisibile. Adolescenti alla ricerca di sé (2016), Non scavalcare quel muro (2017), Cultura e culture. La pluralità dei centri (2018), Il vento trascina, primo classificato al Premio del mare Marcello Guarnaccia (2019-2020), News from Now-Here. Esistenza e finzione (2020). Giulia è il suo ultimo romanzo.

    17,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – Il vento trascina

    0

    Loveth è una ragazza nigeriana venuta dal mare, Tommaso è un giovane psicologo italiano. Raccontandosi provano a sconfiggere i loro fantasmi. Tommaso attraversa il mare per sfuggire al dolore, Loveth per costruire una speranza. Annientati dal mare, da esso salvati, Loveth e Tommaso ricostruiscono la vita oltre i limiti e le paure. 

    La storia, ambientata a Napoli e Capri, è metafora del mare di solitudine nel quale si dibattono i protagonisti insieme agli «ignoti» nel fondo del Mediterraneo e i tanti «sommersi» nel quotidiano di una finta serenità. Il mare è luogo della pena, ma anche rotta e destinazione della speranza che Tommaso e Loveth sceglieranno per liberare sé stessi e le voci silenziose che giacciono nel profondo di ogni umana indifferenza. 

    Loredana De Vita, scrittrice di Napoli, pubblica per Armando, Giochiamo che eroConversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo (2010), Altro non siamo che voce (2011); per Nulla Die, Donna a metà (2014), Oltre lo specchio. Immagini e cultura del femminile (2015), Alla scoperta dell’invisibile. Adolescenti alla ricerca di sé (2016), Non scavalcare quel muro (2017), Don’t Climb Over That Wall (2018), Cultura e culture. La pluralità dei centri (2018).

    16,90 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – News from Now-Here. Esistenza e finzione

    0

    La vita è come una danza in cui ogni attimo è un istante di libertà. Si nutre di equilibrio, comprensione, ascolto, percezione, rischio, forza, coraggio e controllo, lavoro e stanchezza, capacità di seguire e anticipare, saper aspettare, accogliere e sostenere l’altro sino all’inchino finale verso un pubblico che non applaude per l’esibizione individuale, ma per il lavoro svolto insieme a tutti gli altri. La vita è armonia fra tempo e movimento, è scelta di libertà che determina il tempo che abbiamo e il tempo che siamo.

     

     

    Loredana De Vita, scrittrice di Napoli, pubblica per Armando, Giochiamo che ero. Conversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo (2010), Altro non siamo che voce (2011); per Nulla Die, Donna a metà (2014), Oltre lo specchio. Immagini e cultura del femminile (2015), Alla scoperta dell’invisibile. Adolescenti alla ricerca di sé (2016), Non scavalcare quel muro (2017), Cultura e culture. La pluralità dei centri (2018), Don’t Climb Over That Wall (2018). Sempre per Nulla die è prima classificata al Premio del mare Marcello Guarnaccia (2020) con il romanzo Il vento trascina.

    12,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – Non scavalcare quel muro

    0

    Due generazioni di donne, l’una innestata nell’altra. Una storia dura che si snoda dagli anni del secondo dopoguerra in cui la libertà di una donna era condizionata dalle convenzioni sociali, fino ai nostri giorni in cui la pretesa maschile di dominio della vita dell’altra si manifesta nella forma fisica e volgare della violenza. Questo romanzo visita attraverso lo sguardo dolente ma lucido di una figlia che conosce la storia della madre, le contraddizioni di scelte d’amore sbagliate, il male subito per una vita intera, la liberazione guadagnata attraverso l’amore per i figli sino all’approdo finale nell’incontro con sorella morte. Un racconto che s’intreccia con la vita e la morte. Non una biografia o una cronaca, ma una deposizione al Tribunale degli assenti: chiamare a comparire il fabbro che col fuoco ha scaldato il ferro torcendolo irrimediabilmente per sempre e che non tornerà più dritto. Diventerà più bello, ma mai più dritto. Un monito per l’oggi. Una catarsi per quel che è stato. Il lettore rischia di trovare molto di sé stesso, del suo presente o del suo passato. Raccontare è resistere… le parole, come le idee, hanno una storia che dev’essere nominata affinché non imploda e si disperda.

    Loredana De Vita, napoletana, scrittrice, docente di Lingua e letteratura inglese, giornalista pubblicista e counselor, ha un percorso formativo che rispecchia la maturazione di una personalità particolarmente versata alla comunicazione e all’ascolto nel rispetto per la vita e i viventi. Tra le sue pubblicazioni, per Armando: Giochiamo che ero… Conversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo (2010), Altro non siamo che voce (2011). Per Nulla Die, Donna a metà (2014), Oltre lo specchio. Immagini e cultura del femminile (2015),  Alla scoperta dell’invisibile. Adolescenti alla ricerca di sé (2016).

    C’è una cosa inusuale ma concreta che desidera dire nella sua biografia: paga le tasse e ama la vita.

    20,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Loredana De Vita -  Edizione Nulla Die

    Loredana De Vita – Oltre lo specchio. Immagini e culture del femminile.

    0

    Attraverso l’analisi di figure femminili tratte dalla cultura letteraria, scientifica e spirituale, il libro riflette sullo sguardo oltre lo specchio che ciascuno dovrebbe imparare a riconoscere in sé. La visione che offriamo di noi stessi e dell’altro può generare stereotipi, soprattutto di genere, che condannano noi e la nostra cultura a dolorose discriminazioni, ma può anche insegnare a includere il sé e l’altro perché ciascuno possa avere nei fatti e non solo a parole il diritto di essere se stesso. Oltre lo specchio vuol dire, dunque, donne che si guardano, e anche uomini che guardano se stessi e le donne, provando a entrare nel loro specifico femminile senza interpretarlo alla luce delle proprie convinzioni non provate, ma alla ricerca di ciò che realmente l’altro è e di come prova a farsi spazio nella propria realtà.Loredana De Vita, scrittrice e docente di inglese in un liceo di Napoli, ha curato sceneggiatura e regia di numerose pièce teatrali. Tra le sue pubblicazioni, per i tipi di Armando editore, Giochiamo che ero… Conversazione con chi ama la scuola (2009), Genitori senza controllo (2010), Altro non siamo che voce (2011) e per Nulla Die, Donna a metà (2014).

    14,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Lorenzo Chiereghin -  Edizione Nulla Die

    Lorenzo Chiereghin – Doloris Causa

    0

    Il giorno stesso in cui la sua sesta figlia è nata morta, un padre disperato comincia a scriverle una lunga lettera per rimanere in contatto con lei. La descrizione puntuale e accorata dei propri stati d’animo diventa a poco a poco un vero e proprio dialogo metafisico con un’entità irraggiungibile, incastonata per sempre fuori dal tempo, in un altrove in cui egli prova ad addentrarsi. Dal fondo della sua disperazione, anche attraverso l’aiuto della poesia, la sua ispirazione riesce a sfiorare dei vertici inusitati che lo conducono in quell’altrove sconosciuto. Allora il suo proposito finalmente si realizza e il suo struggente tributo giunge a compimento.

    Lorenzo Chiereghin è uno scrittore italiano, nato nel 1974 nel milanese dove vive.

    Ha pubblicato: Martirio d’icone (Zanetto editore, 1998), Le ultime foglie cadono danzando (Abeditore, 2016), L’eretico errante (Abeditore, 2017), La condizione irreversibile (Abeditore, 2019). E per Nulla die nel 2020 Un’irregolare sequenza di tremori.

    13,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Lorenzo Chiereghin -  Edizione Nulla Die

    Lorenzo Chiereghin – Lettere a un giovane lettore

    0

    Quanta vita perdiamo noi lettori, quanti incontri ci sfuggono, eludono senza rimpianti il nostro sguardo, quanti punti di vista risultano falsati dalla nostra comoda e sicura prospettiva fatta solo di parole, perché è così, alla fine il mondo che scegliamo di abitare non è il mondo reale, neppure lontanamente: somiglia a una specie di rifugio, a una torbida caverna dalla quale possiamo escludere chiunque. E la gioia che talvolta assaporiamo è un sentimento che ricorda la disperazione, è uno stato mentale che sugge la sua linfa vitale dal più pericoloso isolamento.

     

     

    Lorenzo Chiereghin è nato nel 1974 in provincia di Milano dove risiede.

     

     

    Ha pubblicato: Martirio d’icone (Zanetto editore, 1998), Le ultime foglie cadono danzando (Abeditore, 2016), L’eretico errante (Abeditore, 2017), La condizione irreversibile (Abeditore, 2019), Un’irregolare sequenza di tremori (Nulla die, 2020), Doloris causa (Nulla die, 2021) e Previsioni sull’arrivo del caos (Nulla die, 2021).

    12,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Lorenzo Chiereghin -  Edizione Nulla Die

    Lorenzo Chiereghin – Previsioni sull’arrivo del caos

    0

    Io ero a stento quell’immagine

    riflessa nei recessi del tuo sguardo,

    ero poco più di un sembiante vago,

    incapace di lasciare la sua traccia

    nella sabbia. Ero quell’orma invisibile

    che si appresta ad essere sommersa,

    quell’ombra che ricerca invano

    le ragioni segrete del suo sfiorire.

     

    Lorenzo Chiereghin è un poeta e scrittore italiano, nato nel 1974 nel milanese dove vive. Ha pubblicato: Martirio d’icone (Zanetto editore, 1998), Le ultime foglie cadono danzando (Abeditore, 2016), L’eretico errante (Abeditore, 2017), La condizione irreversibile (Abeditore, 2019). E per Nulla die Un’irregolare sequenza di tremori (2020) e Doloris causa (2021).

    12,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Lorenzo Chiereghin -  Edizione Nulla Die

    Lorenzo Chiereghin – Un’irregolare sequenza di tremori

    0

    Aprile per me rappresenta una tentazione costante di catturare tutta la bellezza che affiora sospirando dal cuore dell’inverno. Non è un mese come gli altri, è un soffio da cui germinano l’azzardo e la frenesia della giovinezza, è un brulicare di forze fluttuanti che si scontrano per dare vita a un sogno. Aprile è tutto questo, è il sogno di una fioritura che non si arresta neppure se lo decide il caso o il corso di natura.

    Lorenzo Chiereghin è nato in provincia di Milano nel 1974. Ha pubblicato: Martirio d’icone (Zanetto editore, 1998), Le ultime foglie cadono danzando (Abeditore, 2016),

    L’eretico errante (Abeditore, 2017), La condizione irreversibile (Abeditore, 2019).

     

     

    16,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Luana Augusta Nebuloni -  Edizione Nulla Die

    Luana Augusta Nebuloni – Eterna è la notte

    0

    Perdere una persona cara è sempre un’esperienza difficile e traumatica. Perdere l’amata madre per l’autrice lo è stato in modo particolare e ha così deciso di dare voce ai suoi turbamenti e ai suoi malesseri in questa breve e intensa raccolta di poesie. Con i pochi componimenti adolescenziali all’inizio, con i quali delinea un’idea di vita romantica ma disincantata ci farà sprofondare poi, con i componimenti legati alla morte della madre e alla vita subito dopo, nell’abisso del dolore, ma anche dell’accettazione della morte. Luana Augusta Nebuloni ci guida in un ideale e doloroso percorso di elaborazione del lutto in cui le tenebre sembrano fare da padrone e in cui la morte sembra avvolgere ogni cosa come in una eterna notte. Dove le rime e i versi liberi si incatenano impetuosi e graffiano. L’autrice saprà, così, condurci al cospetto delle paure che albergano in ognuno di noi.

    Luana Augusta Nebuloni nasce a Milano nel 1989 e fin da bambina si appassiona alla scrittura, coltivando tale passione anche negli studi universitari.

    Conduce una vita semplice in campagna, circondata dai suoi animali e dalla natura. Esordisce nella poesia con questa raccolta.

     

    12,00 
    Aggiungi al carrello
  • Copertina del libro  di  Luca Farruggio -  Edizione Nulla Die

    Luca Farruggio – La feccia

    0

    La feccia, residuo della botte impasto evacuazione intestinale come da definizione etimologica, ha, sorprendentemente, nel caso di Farruggio il sapore dolce-amaro del reale e della ricerca trascendentale, di una verità corpuscolare allergizzante, del “rimpianto di non aver potato i rami del nulla”, da godere, come sembra giustamente consigliare il poeta all’interno del suo omonimo volume, “sopra un tappeto di ortiche”.

    (Dalla prefazione di Andrea G. G. Parasiliti)

     

    Luca Farruggio (Catania 1984). Filosofo e poeta, si è laureato al San Raffaele di Milano nel 2011. È allievo di Massimo Cacciari ed Enzo Bianchi. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo Bugie estatiche (Il Filo 2006, prefazione di Manlio Sgalambro) e Del pessimismo teologico (Il Prato 2017, prefazione di Giuseppe Girgenti). Si guadagna da vivere insegnando in Veneto e ogni tanto, come pubblicista, dice la sua dove gli capita.

     

     

    La collana I Canti della Nulla die celebra la regina della letteratura in ogni epoca: la poesia.
    L’editore vi presenta dieci volumi alla volta. Il secondo numero, Echi, ospita i libri di nove poeti contemporanei e un poema di Victor Hugo pubblicato per la prima volta in traduzione italiana.

    11,00 
    Aggiungi al carrello