Descrizione
Sangue e oro raccoglie un insieme di componimenti che, pur affrontando temi diversi, sono legati da una tensione costante tra distruzione e ricostruzione dell’Io. Un viaggio intimo e ininterrotto alla ricerca della completezza e della felicità. Tra il sangue e l’oro, l’inchiostro diventa il filo che intreccia pensieri, paure, sentimenti ed emozioni, dando vita a due parti distinte ma profondamente connesse. Un percorso che si snoda nel tempo, destinato a durare almeno una vita intera.
Lorenzo G. Caruti
Nato a Venezia il 30 luglio 2001, si è laureato in Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Diritti Umani presso l’Università di Padova. Collabora con diverse riviste e testate giornalistiche online e partecipa alle attività di un think tank e di diverse organizzazioni. Sangue e oro è la sua seconda silloge poetica, pubblicata due anni dopo l’esordio con Contando le gocce di pioggia tra le ombre (Edizioni Dialoghi, 2023).
Salvatore Giordano Admin –
Sangue e oro – La poesia della ferita e della luce
Ci sono libri di poesia che si limitano a osservare la vita, e poi ci sono quelli che la divorano, la plasmano, la trasformano in parola viva. Sangue e oro di Lorenzo Giovanni Caruti è uno di questi: una silloge intensa, vibrante, in cui ogni verso è un battito, una cicatrice, un frammento d’oro incastonato nelle crepe dell’esistenza.
L’autore ci conduce in un viaggio poetico che oscilla tra la sofferenza e la bellezza, tra il peso delle emozioni e la loro trasfigurazione in arte. Il sangue, simbolo di passione, perdita e ferita, si intreccia con l’oro, metafora di luce, memoria e rinascita. La sua voce è insieme lirica e spietata, delicata e tagliente: ogni poesia scava nelle profondità dell’animo, riportando alla superficie desideri inespressi, dolori nascosti, speranze ostinate.
I versi di Caruti brillano di immagini evocative e di una sensibilità autentica, capace di parlare a chiunque abbia mai amato, sofferto o sognato. La sua scrittura è un atto di resistenza alla dimenticanza, un canto che celebra la vita nella sua complessità, tra ombre e bagliori.
Sangue e oro non è solo una raccolta di poesie: è un’esperienza. È un libro da leggere con il cuore aperto, pronto a farsi ferire e illuminare, pagina dopo pagina.