Descrizione
171 pagine, Nuovo Ateneo
Isbn: 9788869150852
15,00 €
Scrittore, poeta, saggista, filologo, cineasta, comunista militante, Pasolini è stato e ancora continua a essere al centro di vivaci polemiche durante più di vent’anni di vita italiana. Il poeta civile più importante della seconda metà del 900.
Pasolini ha incentrato tutta la sua riflessione e azione per cercare di mostrarci la sua profonda storia personale e civile, immersa nello sviluppo del capitalismo dieci anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, in una società che a poco a poco stava per abbracciare senza resistenza il consumismo, un paese che stava vivendo una profonda mutazione antropologica e sociale.
Ampio spazio è riservato a documenti e interviste e a ciò si aggiungono alcune trascrizioni dei dialoghi dai suoi film. Il miglior modo per rendere omaggio a un grande autore è, oltre a leggere le sue opere, far parlare l’autore stesso; risultano cosi numerose le citazioni dei suoi interventi, provocazioni e dibattiti.
Ne esce fuori una figura di Pasolini nuova, dove le contraddizioni del suo pensiero vengono superate e il tutto viene presentato in maniera logica e consequenziale.
Giuseppe Serra è nato a Vallo della Lucania (Salerno) l’8 aprile 1989. Laureato in lettere moderne all’università degli studi di Perugia, vive in Spagna, a Salamanca, dove studia.
Ha pubblicato le poesie, Sensazioni e paesaggi (Frenico 2014), Poesie di un inespressivo (Leucotea-Mora 2015) Inconscio e dissonanze (Rue de la Fontaine 2016) e il romanzo-diario Chiedete a mia madre (Kimerik 2014).
171 pagine, Nuovo Ateneo
Isbn: 9788869150852
Formato | |
---|---|
Autore |